Come Soccorrere un Auto con la Batteria Scarica?

In questo articolo vedremo il corretto soccorso di un auto con batteria scarica.

Può capitare molto spesso di trovarsi a soccorrere o essere soccorsi a causa della batteria della auto che non ha più lo spunto per sufficiente per il corretto avviamento del motore.

E’ buona norma avere a bordo della propria auto, oltre alla ruota di scorta, anche i Cavi Batteria Auto o il Booster Avviamento Motore. Può sembrare una cosa da niente ma, trovarsi con la batteria a terra è un attimo, se non vogliamo spendere centinaia di euro di carro attrezzi, anche per situazioni di questo tipo, consiglio di acquistare un kit di cavi batteria da tenere sempre con se, in auto.

Cosa sapere prima di avviare l’auto con i cavi batteria?

Soccorre un auto in panne a causa di un guasto alla batteria può sembrare una cosa da niente, quindi molte volte lo si fa senza le dovute attenzioni.

Per prima cosa dobbiamo assicurarci che la batteria dell’auto da soccorrere abbia lo stesso voltaggio della batteria dell’auto di soccorso. Normalmente tutte le auto hanno la batteria con lo stesso voltaggio, ma non è sempre detto. Quindi un occhiatina all’etichetta non guasta.

Ovviamente anche l’amperaggio è da tenere in considerazione. Se la batteria dell’auto di soccorso ha un amperaggio molto basso, rispetto a quella guasta, potrebbe non riuscire ad avviare il motore dell’auto in panne.

I cavi da utilizzare devono essere omologati e avere i requisiti per avviare autoveicoli anche di grossa cilindrata. Evitiamo quindi di acquistare cavi batterie non a norma, come da venditori ambulanti o online di dubbia provenienza, questo è molto importante per la propria sicurezza e quella degli altri. Bisogna essere consapevoli della pericolosità di dispositivi elettrici ad alto amperaggio come le batterie dell’auto, se i cavi non sono omologati potrebbero scaldarsi o perfino bruciarsi durante l’utilizzo, quindi attenzione davvero.

Qual è la procedura esatta per avviare l’auto in panne con un altro autoveicolo?

Adesso, dopo aver appreso la pericolosità dell’avviamento motore con l’ausilio di cavi batteria, siamo pronti a seguire la procedura esatta.

Dobbiamo maneggiare i cavi con cura, un cavo alla volta.

Passo 1: Avviare il motore della auto di soccorso.

Passo 2: Afferrare le pinze, una per mano, del cavo rosso, colleghiamo al polo positivo della batteria guasta la prima pinza e al polo positivo della batteria di soccorso la seconda pinza.

Passo 3: Afferrare le pinze del cavo nero, come prima, e collegare al polo negativo della batteria di soccorso la prima pinza e al blocco motore dell’auto in panne la seconda pinza. Se non fosse possibile collegare la pinza al blocco motore possiamo collegare al polo negativo, ma teniamolo come metodo alternativo e non preferenziale.

Passo 4 (opzionale): Aumentare a 1500 giri il motore dell’auto di soccorso per migliorare la capacità di spunto. Qualora fossimo da soli ignorare questo passaggio.

Passo 5: Avviare l’auto in panne. Se il motore si avvia al primo tentativo togliere i cavi nell’ordine inverso, in caso contrario attendere un minuto e riprovare.

Questo è lo schema dei vari passaggi in ordine di collegamento:

Ho seguito i passaggi ma l’auto non si avvia, cosa fare?

In caso l’auto in panne fa fatica ad avviarsi è possibile che i cavi non siano collegati perfettamente, o che la batteria del veicolo di soccorso non sia pienamente carica. Controllare che i cavi siano perfettamente collegati ai poli e che non ci sia dell’ossido che ostacoli la conduttività.

Se, nonostante i controlli sopra citati, l’auto non parte la causa potrebbe essere un’altra, oppure che il motore si sia ingolfato a causa dei continui tentativi di avviamento falliti, in questi casi contattare un meccanico di fiducia o rivolgersi ad un addetto all’assistenza stradale.

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