Formazione di cenere eccessiva nel braciere della stufa a pellet? Cause e Soluzioni.
Il corretto funzionamento di una stufa a pellet è essenziale per garantire un riscaldamento efficiente e sicuro. Tuttavia, quando il braciere si riempie e straborda di cenere, ciò può compromettere le prestazioni dell’apparecchio. Questo articolo esplorerà le cause di questo problema e fornirà soluzioni pratiche per gestire l’eccesso di cenere nel braciere.
Abbiamo già trattato questo argomento in questo articolo, ma ci è sembrato giusto approfondire determinati concetti per apprendere al meglio le cause del problema.
Approfondimento sulle Cause dell’accumulo eccessivo di Cenere nel Braciere della Stufa a Pellet.
L’eccesso di cenere nel braciere di una stufa a pellet può derivare da diverse cause. Un’analisi più approfondita delle cause può aiutare a comprendere meglio come prevenire l’accumulo di cenere nel braciere. Ecco quali potrebbero essere le principali cause di questo inconveniente:
1. Combustione Inefficace:
Una delle cause principali dell’eccesso di cenere è una combustione inefficace dei pellet. Questo può essere dovuto a un’errata regolazione dei parametri della stufa, come un carico di pellet troppo veloce rispetto e/o un flusso d’aria inadeguato. Quando la combustione non avviene in modo ottimale, si genera più cenere, contribuendo all’accumulo nel braciere.
2. Percentuale di Umidià del Pellet:
Pellet con un elevato contenuto di umidità possono aumentare la produzione di cenere. Durante la combustione, l’umidità nel pellet si traduce in più residui, aumentando la quantità di cenere nel braciere. La scelta di pellet con un contenuto di umidità adeguato è fondamentale per ridurre questo problema.
3. Qualità del Pellet:
La qualità del pellet utilizzato influisce direttamente sulla quantità di cenere prodotta. Pellet di scarsa qualità, spesso contenenti impurità e materiali estranei, generano più cenere durante la combustione. Si dovrebbe prestare più attenzione alla scelta del pellet, acquistando solo quelli con certificati di alta qualità, capaci di ridurre l’eccesso di fumi e ceneri.
4. Ostruzioni nelle Condutture Girofumi e nella Canna Fumaria:
Girofumi e canna fumaria ostruiti rappresentano una causa comune dell’eccesso di cenere. L’accumulo di residui può limitare il flusso d’aria, compromettendo la combustione e aumentando la produzione di cenere. La pulizia regolare di queste parti è fondamentale per garantire un corretto funzionamento della stufa.
La mancanza di una manutenzione regolare è un fattore critico. Se il girofumi, la canna fumaria e altri componenti non vengono puliti con la frequenza necessaria, si accumuleranno residui, aumentando il rischio di eccesso di cenere nel braciere.
Approfondimento sulla Modifica dei Parametri del Carico del Pellet, la regolazione del Flusso d’Aria e l’intervallo della Pulizia del Braciere per una combustione ottimale.
La corretta modifica dei parametri della stufa è cruciale per gestire una perfetta combustione ed evitare problematiche come l’eccesso di cenere nel braciere.
1. Flusso d’Aria:
Il flusso d’aria gioca un ruolo chiave nella combustione pulita e nella riduzione di fumi e ceneri. È necessario regolare con attenzione il flusso d’aria. Un flusso d’aria troppo basso può portare a una combustione incompleta, generando più cenere. D’altra parte, un flusso d’aria troppo alto può portare allo spegnimento della fiamma. Trovare un equilibrio e regolare i parametri in base al tipo di pellet ottimizza l’efficienza del processo di combustione, riducendo l’eccesso di cenere.
2. Carico del Pellet:
Come per il flusso d’aria anche la velocità in cui si carica il pellet nel braciere può influenzare significativamente l’accumulo di cenere. Sovraccaricare il braciere può portare a una combustione inefficiente fino al soffocamento della fiamma e alla formazione di grandi quantità di cenere.
3. Intervallo e Durata della Pulizia del Braciere:
La pulizia regolare del braciere, durante il funzionamento, è fondamentale per prevenire l’eccesso di cenere. La frequenza di pulizia dovrebbe essere adattata al tipo di pellet e al valore di cenere prodotto. Normalmente una stufa a pellet viene programmata, dal produttore, per effettuare la pulizia del braciere ogni 30 minuti, per una durata di 60 secondi per ciclo. Tuttavia, questi valori di default potrebbero essere inadeguati per il tipo di pellet che viene utilizzato. Quindi, potrebbe essere necessario ridurre l’intervallo tra una pulizia e un’ altra del braciere, e ridurre così l’accumulo di ceneri che impediscono una combustione ottimale del pellet.
Come dovrebbe apparire la fiamma della stufa a pellet per una combustione ottimale?
È importante osservare la fiamma ed effettuare eventuali modifiche.
La fiamma della stufa a pellet, per una combustione ottimale, dovrebbe essere stabile e luminosa, di un colore intenso. Gli aghi fiammanti dovrebbero puntare su entrambe le condutture di aspirazione, quindi se noti una fiamma tendenzialmente a sinistra o destra è un chiaro segnale di ostruzione di una conduttura del girofumi.
Se noti una fiamma debole, morbida, poco viva, non ci sono dubbi, si tratta di una pessima combustione, che non produce molto calore, che rilascia un alta percentuale di fumi nell’ aria e una produzione eccessiva di ceneri. In questi casi bisogna intervenire in modo celere, rimuovendo eventuali ostruzioni e in tal caso intervenire sui parametri per adeguarli al pellet utilizzato.
Per concludere.
Modificare correttamente i parametri della stufa, come il carico il pellet, il flusso d’aria e l’ intervallo di pulizia del braciere, sono passaggi essenziali per una corretta combustione, e limitare problematiche. Non bisogna sottovalutare i rischi che possono comportare per una cattiva combustione.
